Se gli indignados newyorkesi hanno difeso con ramazze e stracci Zuccotti Park dal rischio di un sgombro, a Denver invece sono stati sgombrati i dimostranti che tra settimane occupavano il parco di fronte al Campidoglio del Colorado a sostegno del movimento Occupy Wall Street. La polizia è intervenuta in assetto anti-sommossa ed ha arrestato 24 dimostranti che si sono riufiutati di obbedire all’ordine di disperdersi. Ora il parco risulta «chiuso fino a nuovo avviso». Con la protesta che da New York si è allargata in altre città americane, le autorità di Denver sono le prime ad aver assunto la posizione dura, ordinando alla polizia di sgombrare il campo degli occupanti pacifici. «Abbiamo leggi dello stato e regolamenti cittadini che tutti devono rispettare – si è giustificato John Hickenlooper, il governatore democratico del Colorado, in una conferenza stampa congiunta con il sindaco di Denver – non possono continuare a trascorrere la notte nel parco. Per quanto noi garantiamo e rispettiamo la libertà di espressione, questa non autorizza nessuno a campeggiare in un parco pubblico».
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa