Vincitore incontrastato in tutti i sondaggi alle elezioni di domenica prossima in Spagna . l’unica incognita riguarda il distacco dai socialisti di Zapatero e Rubalcaba – il leader del Partito Popolare Mariano Rajoy pensa di chiamare nel suo governo alcuni “indipendenti”. Così ha detto lo stesso Rajoy alla stampa oggi pomeriggio, al termine di un comizio a Leon, nel nord dello Stato. Potrebbe essere un modo per confermare, anche se in maniera indiretta, ciò che questa mattina anticipava l’emittente ‘ABC Punto Radio’: Rajoy vorrebbe come ministro dell’Economia nientemeno che José Manuel Gonzalez Paramo, membro del comitato esecutivo della Bce. Il dirigente del massimo istituto economico europeo potrebbe essere spacciato come un ‘indipendente’ dal capo del partito che secondo tutti i sondaggi potrebbe abbondantemente superare la maggioranza assoluta alle Cortes di Madrid a partire da lunedì prossimo.
E così, dopo esser riusciti a piazzare l’ex vicepresidente della Bce al vertice del governo di Atene – Lucas Papademos – e un ‘indipendente’ graditissimo alla Bce come Mario Monti alla carica di premier in Italia, un altro importante esponente dell’Istituto con sede a Francoforte potrebbe diventare il personaggio più influente del governo di Madrid.
Paramo insegna alla prestigiosa Universidad Complutense di Madrid ed è membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea fin dal 2004. Anche alla Spagna Francoforte chiede misure drastiche e rapide di ‘risanamento’ dei propri conti pubblici. Come li possa sostenere un paese con già 5 milioni di disoccupati – il 21% ufficiale – e al collasso economico non è dato sapere…
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