I mercati ritrovano un pò di calma. Sandard&Poor’s, l’agenzia di rating, in una nota sottolinea che la vittoria di Francois Hollande alle presidenziali francesi non ha impatto sul rating della Francia.
I mercati temevano esattamente un passo indietro di Francia e Grecia dal percorso di austerity nella zona euro ora che gli equilibri politici sono cambiati. Hollande stesso ha più volte sottolineato di non aver intenzione di aderito al patto di bilancio Ue nella sua versione attuale.
Per Citigroup, che analizza i risultati elettorali in un report, è comunque basso il rischio di una frammentazione dell’Unione monetaria, ma nonostante questo Atene, sui timori che non si riesca a formare un nuovo governo capace di rispettare gli impegni coi creditori internazionali, trema e cede l’8 per cento. Milnao esagera come sempre, e dopo il crollo inziale ritorna addirittura in positivo.
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