Il governo italiano sarebbe disposto a concedere un visto temporaneo all’ex dittatore yemenita Ali Abdullah Saleh. Lo sostiene il sito yemenita ‘Yemen Press’, che cita fonti del partito dell’ex “presidente”, il Congresso popolare.
La decisione italiana, si legge, sarebbe maturata dopo il rifiuto della Germania di accogliere Saleh, costretto a dimettersi quasi un anno fa dopo 33 anni al potere dispotico a seguito di un accordo di transizione politica promosso dal Consiglio di cooperazione del Golfo per porre fine a una rivolta popolare nel Paese arabo schiacciata nel sangue dalle forze militari fedeli al dittatore.
Secondo le stesse fonti, l’ex presidente yemenita sarebbe dovuto rientrare negli Usa subito dopo la festa del Sacrificio, ma il visto per “cure mediche” sarebbe stato sospeso dall’Amministrazione di Washington per motivi abbastanza peregrini. Stando alle fonti yemenite, Saleh dovrebbe rimanere in Italia per pochi mesi per poi andare in esilio in Etiopia.
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