Guerriglieri palestinesi hanno lanciato questa mattina 11 razzi dalla Striscia di Gaza verso il sud di Israele, colpendo il cortile di una casa a Netivot. Lo riferisce la polizia israeliana. La ritorsione giunge a poche ore dagli ultimi raid e dai bombardamenti israeliani condotti domenica scorsa e costati la vita a sei palestinesi. Sabato l’IDF aveva aperto il fuoco da terra, uccidendo quattro palestinesi, per poi proseguire con bombardamenti aerei a Nord e Est di Gaza City. I feddayn palestinesi del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina avevano reagito ai bombardamenti di sabato attaccando una jeep militare israeliana, in un’escalation militare che diversi gruppi palestinesi stanno portando avanti da settimane per contrastare le incursioni israeliane. L’agenzia Nena News riferisce che ieri era intervenuto anche il premier israeliano, Benjamin Netanyahu: “Il mondo deve capire che Israele non restera’ a guardare. Siamo pronti ad intensificare la reazione”. E dopo che Barak, il ministro della Difesa, ha minacciato Hamas (“Pagherete un caro prezzo”), subito sono partiti i nuovi attacchi aerei, che hanno illuminato ancora il cielo di Gaza.
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