L’europarlamentare della Sinistra Europea/Gue/Lista Tsipras, Eleonora Forenza, poco fa ha diffuso una nota nella quale si informa di come sono andate le cose oggi alla Commissione Commercio Estero del Parlamento Europeo relativamente al Ttip il trattato euroatlantico di liberalizzazione totale che mette il nostro mondo in mano alle multinazionali. La Commissione ha votato a favore del TTIP con 28 voti a favore e 13 contrari. Qui di seguito la nota informativa di Eleonora Forenza:
«Poco fa in Commissione Commercio Estero al Parlamento europeo si è votato sul TTIP il parere della Commissione in vista del prossimo voto in sessione plenaria dell’Europarlamento: la maggioranza formata soprattutto dalla grande coalizione tra socialisti e popolari ha votato di fatto a favore dell’inserimento della clausola ISDS sotto altro nome, la clausola cioè che permetterebbe alle multinazionali di fare causa agli Stati che volessero tentare di mantenere una normativa a difesa dei diritti dei cittadini. Non solo, hanno votato anche un emendamento contro le politiche per contrastare i cambiamenti climatici: la grande coalizione ancora una volta si schiera contro i cittadini e la democrazia.
Il mio voto su questi punti è stato ovviamente negativo e mi sono espressa anche contro il meccanismo della cooperazione regolatoria, che darebbe un potere enorme alle multinazionali. Ho votato inoltre perchè non vi siano i servizi pubblici all’interno di questo accordo e più precisamente abbiamo chiesto che i cittadini possano sapere cosa sarà incluso nel trattato e cosa no. Conseguentemente mi sono espressa con voto contrario sull’intero parere della Commissione.
Continua in ogni caso la nostra battaglia contro un trattato che rischia di mettere in pericolo la nostra democrazia, la nostra produzione agroalimentare e i nostri diritti: il prossimo 10 giugno in plenaria voteremo nuovamente e serve la massima mobilitazione dei cittadini, delle associazioni, di tutte e tutti. Ora e sempre #stopTTIP».
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
laura
No alla schiavitù delle multinazionali!