Si sono da poco conclusi i lavori dell’VIII Congresso Generale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina con l’elezione dei membri dell’Ufficio Politico, e le cariche di Segretario Generale e Vice Segretario Generale, ricoperte rispettivamente dal compagno Ahmad Sa’adat e dal compagno Jamil Mizher. Sia il Comitato Centrale Generale che l’Ufficio Politico del Partito hanno assistito ad un grande ricambio.
I delegati al Congresso hanno discusso con grande attenzione e senso di responsabilità il Programma Politico di Partito che, alla luce della natura del conflitto con il nemico sionista – un conflitto aperto e totale, è stato sviluppato riaffermando i nostri storici diritti in tutta la Palestina, rifiutando qualsivoglia liquidazione, confermando l’adozione di tutti i mezzi di lotta politica, popolare e armata in primis, al fine di realizzare i nostri obiettivi ed infliggere la sconfitta all’entità sionista.
Il Congresso ha inoltre discusso il Rapporto Politico che indica la posizione del Partito verso gli sviluppi occorsi tra i due congressi ed individua le linee d’azione ed i compiti della prossima fase; a questo segue un comunicato politico estensivo.
Il Congresso ha inoltre affrontato il Rapporto Partitico, soffermandosi sulla questione organizzativa come uno dei nodi cruciali del nostro Partito, apportando le necessarie modifiche al Regolamento Interno sulla base delle lezioni tratte dall’esperienza concreta delle nostre organizzazioni partitiche.
Il Comitato Centrale Generale ha tenuto venerdì la sua prima seduta nel corso della quale ha espresso la propria considerazione ai compagni che si sono dimessi volontariamente dalle cariche negli organi centrali, e per quelli che il Regolamento Interno ne ha impedito la ricandidatura e che, facendosi da parte, hanno permesso un rinnovamento negli Organi Centrali aprendo la strada ai giovani quadri di partito.
Il Comitato Centrale ha inoltre salutato le masse del nostro popolo nei Territori Occupati del 1948, a Gerusalemme, in Cisgiordania, nella Striscia di Gaza e nella Diaspora, riaffermando la dedizione del Fronte nella lotta per riaffermare l’identità unificata del nostro popolo e per il raggiungimento dei suoi obiettivi, del Ritorno, della libertà e per l’indipendenza.
Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina
Maggio 2022
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