NOI SCIOPERIAMO ANCHE CONTRO I TAGLI AL TRASPORTO PENDOLARE
Roma, 2 settembre 2011 – “Invitiamo macchinisti, ferrovieri e lavoratori tutti ad aderire allo Sciopero Generale del 6 settembre, indetto dalle principali organizzazioni del sindacalismo di base e dalla Cgil”. E’ questo l’appello lanciato dalla storica rivista dei macchinisti italiani, ancora In Marcia, sul proprio sito www.inmarcia.it. “Riteniamo necessaria – prosegue l’articolo – seppur non sufficiente, questa mobilitazione generale per marcare il dissenso netto dei lavoratori riguardo le politiche economiche e fiscali messe in atto dal governo.
Con questo sciopero vogliamo inoltre protestare – specificano, entrando nel merito delle misure contenute nella manovra economica – contro lo smantellamento dei diritti dei lavoratori e l’insidioso tentativo di introdurre nel provvedimento finanziario norme tese a neutralizzare l’art. 18. L’attacco alle pensioni e ai ceti più deboli senza intaccare le sacce di privilegio e di evasione fiscale – sottolineano i ferrovieri – non consente all’Italia di affrontare la crisi secondo criteri di equità e giustizia sociale né tantomeno di risolvere i disastri generati dalla ‘finanza creativa’. Come ferrovieri protestiamo contro il governo – concludono – anche per i tagli al Trasporto Pubblico Locale che avrà pesanti ripercussioni su milioni di viaggiatori occasionali e pendolari.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa