A fronte della grave sciagura che oggi ha colpito gli operai e lo stabilimento ILVA di Taranto, l’Unione Sindacale di Base rinvia a data da destinarsi la manifestazione dei lavoratori ILVA precedentemente indetta per domani a Roma. L’USB Lavoro Privato Puglia ha proclamato lo sciopero di tutti i dipendenti dello Stabilimento ILVA di Taranto non interessati dal provvedimento aziendale di “messa in libertà” a partire dalle ore 7:00 di mercoledì 28 novembre fino alle ore 7:00 di venerdì 30 novembre.
Lo sciopero è indetto contro l’ILVA, che non sta rispettando le decisioni della magistratura e non intende finanziare il risanamento della fabbrica e del territorio; contro le decisioni dell’azienda che intende in questo modo intimidire i lavoratori; per un intervento immediato del Governo, che deve convocare tutti i sindacati compresa l’USB; per la nazionalizzazione dell’azienda senza alcun indennizzo, che permetterà il risanamento della fabbrica e del territorio.
L’USB sottolinea che dopo il nubifragio di questa mattina gli impianti di Taranto non sono in sicurezza e che pertanto i lavoratori non devono comunque entrare nello stabilimento.
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