Era andato nella Marche annullando all’ultimo minuto la visita a L’Aquila, dove lo attendeva una robusta contestazione.
Tutto inutile. Anche a Pesaro il guitto di Pontassieve ha potuto misurare di eprsona il tasso di impopolarità che va montando sulla sua testa.
Insulti e slogan contro il premier, così è stato accolto Matteo Renzi all’uscita dal teatro Rossini di Pesaro.
All’esterno del teatro un gruppo di circa 200 persone, composto da manifestanti della Lega Nord, dei comitati No Trivelle e di alcuni rappresentanti del mondo della scuola hanno contestato il presidente del Consiglio con insulti e slogan. Si sono vissuti anche attimi di tensione tra il gruppo di militanti leghisti e alcuni ragazzi dei centri sociali.
Inoltre uno dei contestatori ha anche cercato di fermare l’auto del premier, ma è stato immediatamente fermato dagli agenti di polizia.
fonte: http://www.viverepesaro.it/
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