Sono iniziate, nel Mar Giallo, nuove manovre militari congiunte tra Stati Uniti e Corea del Sud che rischiano di aumentare nuovamente la tensione tra le due Coree, queste manovre vengono considerate dalla Corea del Nord come atto di guerra contro di essa.
Alle manovre, che si svolgeranno sino al 10 Marzo, partecipano 12.000 militari statunitensi e 200.000 soldati sudcoreani, oltre ad una portaerei USA.
Le autorità della Corea del Nord hanno dichiarato, prima dell’inizio delle operazioni, che sarà respinta qualsiasi provocazione contro i territori della Repubblica Democratica Popolare di Corea.
Dopo gli episodi che hanno coinvolto la penisola coreana alla fine del 2010, con l’inizio del 2011 la Corea del Nord ha lanciato varie proposte di dialogo alla Corea del Sud al fine di promuovere migliori relazioni tra i due stati, ma i primi contatti di preparazione sono falliti, proprio per l’approccio provocatorio della delegazione della sudcoreana.
Le nuove manovre miliari coincidono con una campagna propagandista che vede protagonista la Corea del Sud, con il lancio di volantini, oltre i confini del Nord, dove si inneggia alle rivolte dell’area del Magreb per chiedere alla popolazione nordcoreana di imitare quelle rivolte.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa