Menu

Oggi già 4 morti sul lavoro

Normalmente, secondo le statistiche, ogni giorno muoiono sul e di lavoro almeno 3 persone. A parte gli immigrati clandestini, o chi muore effettuando mansioni lavorative spacciate dalle aziende come attività estranee e quindi non contabilizzati. Ma oggi il conteggio ha già visto la quarta vittima che si aggiunge all’operaio morto ieri pomeriggio in un cantiere di Spoleto. Nel centro in provincia di Perugia la vittima è stata un lavoratore impegnato in un cantiere per la costruzione di un’abitazione.

 

Un operaio ucraino di 28 anni è morto questa mattina a Supino, un piccolo centro in provincia di Frosinone. Mentre stava lavorando su un’impalcatura per la riparazione del tetto di una fabbrica il giovane lavoratore è caduto da un’altezza di 10 metri e ha perso la vita. Poche ore dopo, l’altro incidente nel Lazio: a Soriano nel Cimino (in provincia di Viterbo) un lavoratore italiano di 58 anni è rimasto schiacciato da due lastre di peperino, la pietra locale, ognuna dal peso di alcuni quintali. Anche per lui non c’è stato nulla da fare.   

A Montano Lucino, in provincia di Como, è morto invece sempre oggi un operaio edile di 56 anni. Durante le operazioni di scavo in un cantiere, l’uomo è stato colpito alla testa da una pietra ed è morto sul colpo.   

L’ultima vittima, almeno per ora, ha perso la vita nelle cave di Aurisina, in provincia di Trieste. Un operaio stava lavorando con una macchina escavatrice quando è rimasto schiacciato dalla caduta di uno sperone di roccia. 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

1 Commento


  • carlo soricelli

    Purtroppo la situazione è ben peggiore e non sono un caso tante vittime in un solo giorno. Negli ultimi sei giorni lavorativi (compreso sabato) i morti sui luoghi di lavoro sono stati 22 se si aggiungono i lavoratori morti in itinere i morti raddoppiano. Dall’inizio dell’anno sono stai oltre 600 sui luoghi di lavoro, con i lavoratori morti sulle strade e in itinere si arrivi a superare i 1050 morti. Il 20 novembre abbiamo superato i morti sui luoghi di lavoro dell’intero 2010 (5949. Carlo Soricelli dell’Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *