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Gli spioni spiati. Quella strana società di Milano…

E’ finita nel mirino di una operazione di hackeraggio una società di Milano, la Hacking Team, con sede a via Moscova 13, a soli 50 metri dal Comando della Legione Carabinieri Lombardia. Una società molto ma molto riservata, uscita alle cronache per aver subìto il furto informatico di migliaia di file riservati. Dov’è il problema? Il problema è che si tratta di una azienda informatica che lavora sulla sicurezza e sul reperimento dati. O meglio, la Hacking Team vende soprattutto dei software complessi, troian, zombie e altro in grado di carpire informazioni in maniera illegittima/illegale dai tablet, telefonini, Backberry ecc.. in soldoni software di spionaggio.

E’ quasi scontato sottolineare come uno dei clienti di Hacking Team sia Forte Braschi, cioè i servizi segreti. Ma tra i clienti c’è la società palermitana C.S.H.&M.P.S srl che in una inchiesta riconduce al famoso Gigi Bisignani, “l’uomo che parlava ai potenti”, inquisito per la P2 e la P4, che ha terminato gli arresti domiciliari. E’ il Corriere della Sera a ricordare che era stata proprio la C.S.H. a vendere alla Procura di Napoli il software «Querela» che, caricato sul pc Sony Vaio di Bisignani, aveva fornito le intercettazioni spia. La società palermitana ha pagato la società di spionaggio una fattura di 103.700 euro l’anno per i suoi servizi.

Ma tra i clienti della Hacking Team ci sono alcuni stati cosiddetti canaglia. Se infatti solo fino a pochi anni fa i clienti erano tutti italiani: banche, oppure società come Beretta, Aermacchi, Alenia. la scalata della società, sempre a giudicare dai documenti diffusi sulla Rete, risulta notevole, anzi una vero boom a livello internazionale, con i primi Stati e le grandi società non solo europee. Tra i clienti c’erano anche gli israeliani, considerati in questo campo tra i dominatori assoluti. Ma ci sono anche Cina, il Regno Unito, il Messico, l’Egitto, l’Arabia Saudita, Abu Dhabi, la Corea del Sud, il Sudan, il Vietnam, il Kazachistan, l’Aerbajian.

Dunque chi ha hackerato la Hacker Team mettendo in rete 400 gigabyte dei suoi documenti? Quello degli spioni è un brutto mestiere, anche rischioso, e poi trovi sempre qualcuno più spione di te.

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