La foto che qui vi proponiamo illumina un atteggiamento politico a suo modo chiaro: truffa continua. IL Pd napoletano, ormai disciolto nelle fogne del malaffare, butta quel che restava della maschera e invita apertamente a votare per la destra berlusconiana all’unico scopo di “battere De Magistris” e riprendere in mano le poche leve dell’amministrazione comunale che consentono di “fare affari”, se usate da malintenzionati abituale e delinquenti professionali.
Per capire appieno la profesionalità truffaldina di questo contenitre senza onore, basta mettere a confronto gli argomenti del Pd romano contro la Raggi e di quello torinese contro Appendino (“sono di destra!”).
Come giustamente fanno notare diversi lettori, romani, nelle due “squadre” presentate dai ballottanti nella Capitale l’unica fascista conclamata (quanto meno ex, ma di rilievo per storie anche scabrose) è presente al seguito di Roberto Giachetti. Mentre l’unico “assessore in pectore” inequivocabilmente di sinistra, anti-palazzinaro e fuori da ogni logica clientelare – Paolo Berdini – sta nel team di Virginia Raggi.
Per gli appassionati di dietrologie elettorali, questi dovrebbero essere segni molto evidenti.
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Bisogna solo dar atto all’autore della lettera, Peppe Balzamo, intervistato in proposito da Fanpage, di non essersi rifugiato nei mezzi dinieghi, rivendicando pienamente una scelta. Qui un piccolo florilegio delle sue risposte:
“Confermo tutto. Ho fatto stampare e spedito 2mila lettere ai miei elettori nell’area Occidentale”.
“dobbiamo smettere di essere ambigui. Il Pd ha detto o no che c’era il voto libero al ballottaggio? Abbiamo avuto o no autorevoli dirigenti che si sono schierati per De Magistris? E io ho pensato di inviare alcune lettere spiegando il perché della mia convinzione verso Lettieri. Questa è l’offerta politica, o Lettieri o De Magistris. Io preferisco il primo. E lo faccio alla luce del sole, non come altri”.
“Mi aspetto che Matteo Renzi mantenga fede all’impegno del commissaariamento del Pd provinciale. Badi bene: non solo Napoli, anche il resto della provincia va commissariato. Il Pd ha fallito a Napoli e nell’hinterland”.
Insomma, spera che il lanciafiamme di Renzi lo risparmi, e per questo si è portato aventi con il lavoro…
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