Menu

Alla Sapienza gli studenti contestano il pinkwashing dei sionisti e della ‘Sinistra per Israele’

Ieri mattina le studentesse e gli studenti di Cambiare Rotta hanno contestato la presenza all’Università La Sapienza della rettrice di Haifa e della deputata Lia Quartapelle. Le due donne sono state invitate dall’ateneo con più iscritti d’Europa nella cornice di una due giorni sul tema della violenza di genere.

Una violenza nella violenza, se si considera che, stando alle stime diffuse un paio di settimane fa da UN Women, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, dal 7 ottobre a oggi sono state uccide 28 mila donne nella Striscia di Gaza. Un tentativo di far passare come esempi di emancipazione due esempi di piena complicità col genocidio in atto.

Il pinkwashing dell’amministrazione universitaria non è però riuscito. Gli studenti non sono stati alla narrazione per cui un miglioramento della condizione femminile possa venire dall’oppressione altrui, come fa il suprematismo sionista, o ancora dal sostegno all’imperialismo nostrano e ai suoi alleati, come fa la Quartapelle, appartenente alla compagine ‘Sinistra per Israele’.

Il conflitto sociale e politico, hanno mostrato i giovani davanti alla facoltà di Scienze Politiche, è l’unica via per una reale emancipazione di genere, così come lo è la lotta anticoloniale e antimperialista in Palestina. Riportiamo qui sotto il testo pubblicato dall’organizzazione giovanile per ribadire le ragioni della protesta.

***

NO AL PINKWASHING, AL GENOCIDIO RISPONDIAMO CON IL BOICOTTAGGIO
21 GIUGNO MANIFESTAZIONE NAZIONALE A PIAZZA VITTORIO EMANUELE!

Questa mattina siamo stati in presidio a Scienze Politiche per contestare l’ennesima vergogna che dimostra la complicità di questo ateneo con il genocidio.

Un’ipocrita iniziativa sui diritti delle donne e la violenza di genere, a cui sono state invitate come relatrici la Rettrice dell’Università di Haifa e Lia Quartapelle. A parlare di diritti delle donne sono state quindi da un lato un esponente di Israele, ovvero dello stato che sta compiendo un genocidio, e dall’altro un’esponente del PD e di Sinistra per Israele, da sempre accanita fiancheggiatrice del genocidio stesso.

Come studenti e studentesse non accettiamo che ancora una volta nei luoghi della formazione venga lasciato spazio a operazioni di pinkwashing da parte di chi rappresenta un progetto sionista e genocida, come quello dello Stato terrorista di Israele.

Saremo sempre al fianco della resistenza palestinese, senza se e senza ma, e contro Israele terrorista sostenuto, finanziato e armato dal nostro Paese e dall’Occidente tutto.

La lotta non si ferma! Ci troveremo ancora:
📍al presidio che ci sarà domani 05/06 alle h 13 presso il Dipartimento di Fisica a Piazzale Marconi
📍alla manifestazione nazionale contro riarmo, guerra e genocidio il 21/06 alle h14 a Piazza Vittorio Emanuele

https://stream24.ilsole24ore.com/video/italia/gaza-contestata-la-sapienza-rettrice-dell-universita-haifa/AHHRTw5

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *