Unione Popolare Lazio continua il suo percorso e lo rilancia sabato 1 aprile con un confronto aperto a tutti i soggetti individuali e collettivi interessati, per costruire anche sul piano regionale un fronte di opposizione alle politiche #antipopolari e di sostegno alla #guerra, per un’alternativa #politica e #sociale che rimetta al centro gli interessi di chi vive e lavora su questo territorio.
Nella Regione Lazio vi è stato, anno dopo anno, un diffuso peggioramento delle condizioni di vita, anche a causa dello smantellamento dei servizi pubblici a favore dei privati, che centro-destra e centro-sinistra hanno attuato in continuità tra loro. Le ultime due giunte #Zingaretti, sostenute da #PD e successivamente dal #M5S, hanno prodotto forti tagli alla sanità e all’edilizia residenziale pubblica, deregolamentazioni sul piano ambientale e attacco a beni comuni come l’acqua.
Per proporre una vera alternativa abbiamo affrontato la campagna elettorale regionale con una posizione autonoma e indipendente, pur essendo consapevoli delle difficoltà da affrontare.
Prima tra tutte l’enorme astensionismo, che ci consegna la profonda spaccatura tra popolo e politica, in secondo luogo la torsione anti-democratica degli ultimi anni, che ha prodotto leggi elettorali, fortemente limitanti l’accesso nelle istituzioni alle forze “fuori dal sistema”.
Nonostante le difficoltà abbiamo affrontato la sfida, intrecciando durante la campagna elettorale una forte denuncia delle politiche di guerra con lo smantellamento dei servizi pubblici e siamo stati presenti e riconoscibili nelle mobilitazioni e nelle lotte sociali. Negli ultimi mesi abbiamo costruito un percorso con tanti attivisti su tutto il territorio, ma anche di confronto produttivo con associazioni e comitati.
Ora è il momento di rilanciare il progetto di UP, consolidando questi rapporti.
E’ necessario costruire un fronte largo e determinato contro la guerra e contro l’autonomia differenziata, che sappia essere opposizione alla nuova giunta Rocca, di centro destra, insediata nel Lazio, così come sul piano nazionale all’attuale governo antipopolare e filo-atlantista della Meloni. Lo vogliamo fare agendo all’interno delle contraddizioni di questo Paese, sostenendo e alimentando i conflitti, mentre Oltralpe il popolo francese, con scioperi e mobilitazioni, ha trasformato la battaglia contro la riforma delle pensioni in una lotta di portata generale contro il governo #Macron e il sistema.
Lo vogliamo fare con un percorso che si allarghi a tutti coloro che condividono l’urgenza di costruire un’ipotesi alternativa al neoliberismo, con tutti coloro che vogliono lottare e uscire dalla passività, indotta dall’assenza di una prospettiva politica.
Per discutere insieme i prossimi passi, invitiamo tutti all’assemblea di Unione Popolare Lazio: Sabato 1 aprile ore 10 al “Cantiere”, in via Gustavo Modena 92 (Trastevere-Roma).
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