Dopo anni di allarmi sicurezza, strumentalmente legata alla immigrazione e culminati oggi nell’approvazione del Decreto Salvini, non stupiscono gli ultimi provvedimenti del Prefetto di Firenze, Laura Lega!, nei confronti dei richiedenti asilo. Confermando l’approccio ideologico tutto concentrato su repressione e controllo questi provvedimenti impongono limiti orari di entrata ed uscita dai CAS, impedendo anche di andare a lavorare, si mettono sotto controllo i pacchi che queste persone ricevono, come se fossero in carcere, ed addirittura in caso di possesso di una bici si chiede lo scontrino, anche in questo caso dando per scontato che l’immigrato ruba. Un approccio appunto ideologico che mira a rafforzare la connessione immigrazione e sicurezza come se la seconda fosse messa in dubbio dalla prima con l’intenzione di assimilare i CAS a delle carceri con tanto di ora d’aria e carcerieri.
Noi crediamo, al contrario, che la sicurezza sia quella del lavoro per tutti, della casa per tutti, della cultura per tutti e dell’accoglienza e che venga messa in pericolo da poliziotti-sceriffo con i Taser o dai provvedimenti come il Daspo urbano. Lo stato di polizia, alimentato anche dagli interventi del nostro sindaco Nardella che ogni giorno parla di sicurezza e chiede più militari nelle strade e dalle politiche del governo che prevedono ingenti finanziamenti alle forze dell’ordine, fa parte della spirare di controllo e repressione che si vuole imporre come metodo di governo
Mentre anche un Sindaco come Lucano si appella alla trasgressione delle leggi ingiuste ed un semplice parroco, come a Vicofaro, viene trattato come un militante politico con perquisizioni e persecuzioni continue ci sembra necessario essere in Piazza a Firenze sotto la Prefettura a contestare le scelte delle istituzioni cittadine.
Per queste ragioni, saremo anche noi al presidio della Rete Antirazzista fiorentina, martedì 30 ottobre alle ore 17.30, davanti alla Prefettura.
FIRENZE E’ ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA!
NO AI PROVVEDIMENTI DEL PREFETTO DI FIRENZE
NO AL DECRETO SALVINI!
NO AI PROVVEDIMENTI FASCIO-RAZZISTI IN CITTA’!
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