Menu

Raccolta fondi per Cuba, dopo l’uragano

SOLIDARIETÀ CON IL POPOLO E IL GOVERNO CUBANO

L’ Associazione e Rivista Nuestra America fa appello a tutte le strutture di solidarietà con Cuba, ai cittadini democratici, alla società civile, al movimento sindacale conflittuale e di classe e alle organizzazioni sociali e politiche, a contribuire ad una raccolta fondi con versamenti sul conto corrente postale numero 000096313390, intestato a NUESTRA AMERICA, specificando causale versamento: per solidarietà con il popolo e il governo cubano per danni uragano novembre 2012. Si può anche dare notifica dell’avvenuto versamento alla mail: nuestram.defenshuman@virgilio.it .

L’ Associazione e Rivista Nuestra America esprime la profonda vicinanza e solidarietà con il popolo e il Governo cubano di fronte alla perdita di vite umane e agli enormi danni causati dall’uragano Sandy.

Con venti superiori ai 175 km/h, l’uragano Sandy ha colpito la città di Santiago de Cuba,  494 mila abitanti, dove non c’è stato un quartiere o un isolato che non ha sofferto consistenti danni sulle case, il sistema elettrico, le comunicazioni, negli stabilimenti di servizi e nei centri industriali. Strade come Los Libertadores, Garzón, Manduley, Las Américas ed il Paseo Martí, sono state interrotte a causa della caduta di centinaia di alberi, pali delle linee elettriche e telefoniche, mentre nel centro storico le strade sono ostruite da crolli parziali o totali di immobili. Le province più colpite sono Santiago di Cuba e Holguín. Solo a Santiago le case danneggiate sono oltre 130 mila.

Esistono inoltre danni a negozi, fabbriche, depositi, banche, installazioni turistiche, centri medici e dell’educazione, anche se questi si stanno recuperando velocemente.
L’agricoltura ha sofferto gravi perdite, 2.695 ettari di coltivazioni di banane dell’Impresa di Coltivazioni Varie di Laguna Blanca sono stati distrutti, così come vari allevamenti, tre fabbriche di mangimi e le piantagioni di caffè, ai quali bisogna aggiungere le perdite registrate da numerosi usufruttuari. 

“È stato un colpo davvero duro, ha detto il compagno Raúl Castro Ruiz agli abitanti della Città Eroica, è stato un ciclone forte che si è sviluppato rapidamente. La realtà supera tutto quello che le foto della stampa o la televisione possono mostrare: Santiago commuove, sembra una città bombardata. Ma supereremo tutto questo. Voi siete gente agguerrita, lo sappiamo da più di mezzo secolo”.

Il popolo e il Governo cubano, con i loro elevatissimi livelli di democrazia partecipativa,  sanno come passare alla fase di recupero delle loro città e campagne, malgrado il vigliacco embargo imposto dagli USA , che continua a danneggiare la popolazione cubana persino in queste situazioni d’emergenza.

L’ Associazione e Rivista Nuestra America è come sempre a fianco del popolo e del Governo cubano, e moltiplicherà la sua attività militante in appoggio ai compagni cubani di fronte a  questi tragici eventi, organizzando nei prossimi mesi di dicembre e gennaio, concrete iniziative di solidarietà e raccolte di fondi per contribuire alla ricostruzione.

L’ Associazione e Rivista Nuestra America fa appello a tutte le strutture di solidarietà con Cuba, ai cittadini democratici, alla società civile, al movimento sindacale conflittuale e di classe e alle organizzazioni sociali e politiche a contribuire ad una raccolta fondi con versamenti sul conto corrente postale numero 000096313390, intestato a NUESTRA AMERICA, specificando causale versamento : per solidarietà con il popolo e il governo cubano per danni uragano novembre 2012. Si può anche dare notifica dell’avvenuto versamento alla mail: nuestram.defenshuman@virgilio.it.

 Inoltre la nostra Associazione è già attiva nel promuovere cene e iniziative  varie di solidarietà allo scopo di tale raccolta di fondi, che saranno consegnati tutti  direttamente alle istituzioni cubane dai nostri Direttori,il prof.L.Vasapollo e R. Martufi, nel mese di gennaio nel corso di una loro visita politica e culturale ufficiale  a Cuba.

Associazione e Rivista Nuestra America

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *