Grecia. Sondaggio: bene sinistra radicale, neonazisti in Parlamento

Un nuovo sondaggio d’opinione condotto in Grecia dalla Public Issue per conto del quotidiano Kathimerini conferma il primato di Nea Dimocratia, il partito di centro destra guidato da Antonis Samaras, con il 31% delle intenzioni di voto dei greci e la caduta libera del Pasok, il partito socialista guidato dall’ex premier Giorgos Papandreou con l’8%. Al secondo posto, con il 18% si piazza Sinistra Democratica, una scissione ‘pilotata’ dei socialisti, Seguono il Partito Comunista con il 12,5%, Syriza (coalizione tra la sinistra moderata del Synaspismos e gruppi della sinistra radicale e marxista) con il 12%. Poi gli estremisti di destra del Laos (reazionari ortodossi) con il 5% e i Verdi con il 3,5%. Per la seconda volta in un sondaggio d’opinione il gruppo neonazista «Chrysi Avgi», (Alba d’Oro) raggiunge il 3% delle intenzioni di voto, quota che gli consentirebbe di entrare in Parlamento. Il numero di coloro che, in caso di elezioni, si asterrebbero dal voto ha raggiunto comunque quota 30%. La stragrande maggioranza degli intervistati, il 91%, si dice insoddisfatta dall’operato del governo di Lucas Papademos. Per quanto riguarda la popolarità degli uomini politici, primo nelle preferenze viene il leader di Sinistra Democratica, Fotis Kouvelis, con il 56%, e ultimo con il 9% Giorgos Papandreou. Per quanto riguarda le elezioni, il 58% degli intervistati si e detto convinto che si dovrebbe andare alle elezioni anticipate, contro il 38% che si è dichiarato contrario.