L’agenzia Standard & Poor’s ha tagliato il rating di Cipro da B a CCC+, con outlook (prospettiva) negativo. Standard & Poor’s ritiene infatti che negli ultimi mesi sia cresciuto il rischio di un default del debito pubblico del paese. L’ultimo downgarde risale infatti al 17 ottobre scorso.
«Con le opzioni di finanziamento del Governo sempre più limitate – insieme all’esitazione dei partner dell’area euro a condividere i costi di una severa crisi bancaria -, riteniamo che il rischio di un default sia considerevole e crescente», ha affermato Standard & Poor’s.
Le trattative con la Troika sono state difficili fin da quando Cipro ha richiesto “assistenza”, lo scorso giugno. «Di recente ci sono stati dei progressi nel negoziare i termini di un memorandum of understanding». Ma «dal nostro punto di vista la domanda su come finanziare il sistema bancario cipriota resta ancora senza risposta».
«L’outlook negativo riflette la possibilità di un downgrade se le pressioni interne ed esterne aumenteranno. Riteniamo che ci sia una possibilità su tre che il rating di Cipro venga ulteriormente ridotto nel 2013».
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