Un livello record di radiattivita’ e’ stato riscontrato in un pesce preso nelle acque vicine alla centrale di Fukushima, in Giappone, a due anni dal disastro nucleare. Tokyo Electric Power Co, gestore dell’impianto di Fukushima Daiichi ha riscontrato la presenza di 740,000 becquerel di cesio radioattivo per chilogrammo nel pesce, rende noto l’agenzia Kyodo, ricordando che si tratta di una quantita’ pari a 7.400 volte quella che Tokio indica come limite oltre il quale un alimento non puo’ piu’ considerarsi commestibile senza rischi per la salute.
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