Nuova manifestazione di protesta questa mattina degli studenti palermitani, organizzata dalla Rete degli studenti medi.
Ieri si erano verificati tafferugli dopo che la polizia aveva deciso di impedire l’accesso al corteo nelle strade vicine ai “palazzi”. «Il 17 novembre è ormai un simbolo dei diritti degli studenti ed è importantissimo in una giornata così importante scendere in piazza rilanciando ancora una volta le nostre idee e i nostri contenuti per una scuola all’altezza dei sogni che abbiamo – spiegano gli organizzatori – Ancora una volta scenderemo in piazza per mostrare la drammatica situazione in cui versa il sistema italiano d’istruzione pubblica. Le scuole cadono a pezzi, una su due non è a norma e un istituto su dieci è ospitato da privati. Ancora una volta scendiamo in piazza per parlare di diritto allo studio, edilizia scolastica e sicurezza nelle scuole, servizi e welfare studentesco, didattica alternativa, valutazione e più in generale di libero accesso al sapere». E spiegano: «Il nostro slogan sarà ‘Siamo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo’. Il nostro corteo partirà alle ore 9 da Piazza Massimo e arriverà a piazza Indipendenza».
Questa manifestazione è quella “piddina”, che parte “dissociandosi” dagli scontri di ieri. Un pezzo di generazione che già guarda alla poltrona… non andrà lontano.
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