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L’Iran lancia decine di missili contro Israele. A Jaffa otto israeliani uccisi in un attentato

Notizie in aggiornamento:

Ore 19.25: Il Jerusalem Post riferisce che un missile ha colpito a un edificio a nord di Tel Aviv, in George Wise Street. Un altro ha colpito anche una casa a Tel Sheva, secondo il Maariv. Diverse altre esplosioni sono state registrate sempre a Tel Aviv, così come nelle città israeliane di Dimona, Nabatim, Hora, Hod Hasharon, Beer Sheva e Rishon Lezion.

Ore 19.35: Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato all’esercito statunitense di aiutare la difesa di Israele contro gli attacchi iraniani e di abbattere i missili che stanno prendendo di mira Israele, afferma una nota diffusa dalla Casa Bianca.

Ore 19.50: L’attacco missilistico iraniano, dopo due ondate successive, è stato interrotto. Le autorità israeliane e i mass media occidentali diffondono la consueta versione secondo cui tutti i missili iraniani sono stati intercettati, ma in rete – e da fonti diversificate – circolano numerosi video in cui si vedono non pochi missili abbattersi sul territorio di Israele. Nella grafica qui sotto le aree di Israele in cui sono suonate le sirene d’allarme, un’area piuttosto estesa.

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Intorno alle 18.40 la radio di stato israeliana ha annunciato che più di 200 missili sono stati lanciati dall’Iran nell’ultima mezz’ora su Israele.

Il ministero degli Esteri israeliano ha detto che le sirene stanno suonando in tutto Israele per spingere milioni di persone nei rifugi. Le sirene stanno suonando in tutto il centro e il sud di Israele.

La radio dell’esercito israeliano ha riferito di aver sentito un’esplosione nell’area metropolitana di Tel Aviv.

Allo stesso tempo, Hezbollah ha sparato razzi su vaste aree di Israele. Tutti i voli all’aeroporto Ben Gurion sono stati sospesi.

Una seconda ondata di missili è stata lanciata circa 15 minuti dopo la prima, che si pensa sia molto più grande.

Le Guardie Rivoluzionarie iraniane affermano di aver lanciato dozzine di missili verso Israele e hanno avvertito che se Israele avesse reagito, la risposta di Teheran sarebbe stata “più schiacciante e rovinosa”, riferisce la TV di Stato iraniana.

Il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane ha detto che l’attacco è stato una rappresaglia per l’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran a luglio e di Nasrallah in Libano alcuni giorni fa.

L’attacco missilistico lanciato poco fa dall’Iran contro Israele è una “risposta legale, razionale e legittima agli atti terroristici” compiuti dallo Stato ebraico” si afferma in una dichiarazione pubblicata su X dalla missione diplomatica di Teheran presso le Nazioni Unite.

Sul fronte interno i media israeliani riferiscono che otto israeliani sono stati uccisi e sette feriti in un attacco compiuto da militanti palestinesi a Jaffa. Sparatorie sarebbero ancora in corso.

La Casa Bianca ha convocato una riunione con i consiglieri per la sicurezza nazionale per discutere di quello che fino a questa sera era ritenuto l’imminente attacco dell’Iran a Israele.

La dichiarazione della Casa Bianca dopo che l’attacco iraniano è già iniziato ha dichiarato che nella riunione “Hanno esaminato lo stato dei preparativi degli Stati Uniti per aiutare Israele a difendersi da questi attacchi e proteggere il personale statunitense nella regione”.

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5 Commenti


  • marco

    l’iran ha il diritto di difendersi…


  • Matteo

    Infatti circolano anche su Telegram video che mostrano come parecchi missili iraniani siano andati a segno eccome. La narrazione dell’invincibilità del regime sionista è appunto solo una narrazione. Chissà se la visita di ieri in Iran del primo ministro russo Mishustin ha significato qualcosa rispetto a quello che stiamo vedendo ora…


  • yuri

    … nella solita spirale infinita di azione e reazione, che non porterà a nulla se non a giustificarne la continuazione. I crimini sionisti andrebbero fermati con il diritto internazionale, il problema è che è sempre più affossato nella logica dei due pesi e due misure occidentali. L’Iran crede in ciò e batte i pugni? Oppure pensa di potersi consolare con le rappresaglie missilistiche? In questa situazione tragica i popoli, vittime dei poteri che governano, ricevono le bombe in testa e quelli a pagare sono quelli che non possono beneficiare di sistemi di difesa tecnologici avanzati. Israele ha fatto di tutto per mostrare la sua illegittimità in quanto stato costituito a partire dall’occupazione e dal suo espansionismo, ma finché non si batteranno i pugni sui quei banchi internazionali, con azioni di protesta.. si rischia ancora di più un’escalation che è già arrivata a livelli allucinanti.


  • Giorgio

    fino ad adesso nè Iran, nè Siria o le varie organizzazioni della resistencza sono ricorse agli assassinati dei lider Israeliani o degli alleati della nato.
    Assassinare 100 civili per uccidere un lider e accettabile per Israele e gli USA.
    Non è così per Iran o Siria o Russia.
    Non sara oer mancanza di gente disposta a farsi saltare per aria
    e non sarà per mancanza di mezzi già che hanno missili ipersonoci che nè Israele ne Usa hanno.

    Deve essere perche non vogliono seguire questa strategia.( fino ad ora…)
    Se per convinzione o calcolo non lo soʻ


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