Una valanga di condanne: è quella che i giudici hanno emesso contro gli attivisti e i manifestanti No Tav finiti alla sbarra per gli scontri con le forze dell’ordine nell’estate del 2011. Il 27 giugno di quell’anno un imponente dispositivo di forze dell’ordine, con ruspe e operai al seguito, spazzarono via il presidio dei No Tav, le barricate erette per difendere quella porzione di valle, ribattezzata Libera Repubblica della Maddalena, un campeggio di tende e sacchi a pelo ai margini dei boschi. La resistenza di abitanti e attivisti venne repressa selvaggiamente. Stesso scenario qualche giorno più tardi, il 3 luglio del 2011. Decine gli arrestati e i denunciati, 53 le persone rimandate a giudizio e processate, per i quali il pubblico ministero ha chiesto complessivamente quasi 200 anni di reclusione.
La sentenza, arrivata oggi pomeriggio dopo due anni di udienze, condanna 47 degli imputati e delle imputate alla pena complessiva di 140 anni di reclusione e assolve altre sei persone. Vengono confermate dalla corte le accuse per i reati di lesioni, danneggiamento e violenza con minaccia a pubblico ufficiale e vengono riconosciute le aggravanti per utilizzo di armi, lancio di corpi contundenti, travisamento, lancio di pietre, bomba carte e razzi di segnalazione.
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Di seguito l’articolo del nostro inviato Adriano Chiarelli dall’Aula bunker del carcere delle Vallette:
Quello di oggi è un vero e proprio schiaffo al movimento NoTav. Lo schiaffo potente e poderoso del potere esecutivo e giudiziario che di concerto mandano il chiaro messaggio, se ce ne fosse ancora bisogno, che quanto accaduto oggi, ovvero 47 condanne e 6 assoluzioni, è il destino che può piombare addosso a chi in varie forme e a vario titolo si azzardi a dissentire.
Il presidente della corte Quinto Bosio ci è andato giù pesante e ha accolto sostanzialmente tutte le richieste dei due pm anti NoTav, Rinaudo e Padalino.
Le richieste dei pm ammontavano a circa duecento anni di galera per i reati di resistenza, lesioni e danneggiamenti a carico di 53 attivisti, mentre le condanne comminate oggi ammontano a circa 150 anni. In alcuni casi le richieste di condanna sono state addirittura aumentate dalla sentenza. In altri, specialmente a carico di incensurati, sono state richieste specifiche condanne a 2 anni e 6 mesi, tali da impedire l’applicazione della condizionale.
Il clima era pesante gia dalla mattinata. Il dispiegamento di forze dell’ordine era quello delle grandi occasioni: decine di camionette con agenti anti sommossa, un numero imprecisato di Carabinieri a presidiare l’interno dell’aula, e agenti della Digos muniti di telecamere e fotocamere. Numero chiuso all’ingresso dell’aula bunker, per un massimo di 60 persone, con fotosegnalamento dei documenti e perquisizione al metal detector. Una grande sceneggiata, una dimostrazione di sterile e arcigna autorità, avallata poi dalla lettura della sentenza durata un’ora.
Un’ora drammatica, satura di tensione, in un silenzio irreale. Man mano che il giudice sciorina una per una le condanne, l’incredulità aumenta, in modo diametralmente opposto alla soddisfazione di chi, i PM, per anni ha costruito un castello accusatorio dirompente, sfruttando tutte le possibilità che il codice offriva. Le richieste risarcitorie e le provvisionali suonano addirittura esagerate, al limite del ridicolo quando si legge che molte di queste spese a carico dei condannati saranno a favore dei sindacati di polizia Siap, Sap, Siulp, Ugl, tutti costituitisi parte civile. Risarcimenti previsti anche per il Ministero degli interni, della Difesa e delle Finanze. Elevato anche il numero di singoli esponenti delle forze dell’ordine che riceveranno risarcimenti e provvisionali per le lesioni riportate durante gli scontri della Maddalena, datati 3 luglio 2011, episodio a partire dal quale il maxiprocesso è stato istruito. Il costo complessivo delle sole provvisionali si aggira intorno ai 150.000 euro, con cifre che partono dai 70 euro fino ai 50.130 da dividere tra quattro imputati (un solo caso) a favore del Ministero dell’Interno. In un altro caso sono stato assegnate delle provvisionali rispettivamente da 13.000 e 14.000 euro circa da corrispondersi ai Ministeri degli Interni e delle Finanze, da dividersi tra circa una decina di condannati.
Altrettanto salato il conto delle spese legali, anch’esse stabilite a carico dei condannati, con cifre che vanno dai 200 ai 3550 euro. Ricordiamo che i poliziotti hanno diritto, per contratto, a una copertura di spese legali fino a un tetto massimo di 2500 euro.
Insomma un disastro. Forse la prima vera grande sconfitta a carico del movimento NoTav dalle sue origini ai giorni nostri, almeno sul fronte giudiziario.
Gli scontri per difendere la “Libera Repubblica della Maddalena” e il presidio di Chiomonte hanno comportato un prezzo salatissimo, soprattutto dal punto di vista del diritto al dissenso, che ne esce profondamente compromesso, sia in Valle che fuori.
“L’anomalia di questo processo è rappresentata dall’aver il potere esecutivo “allungato le mani” sul potere giudiziario sia atraverso la polizia giudiziaria e sia attraverso le parti costituite quali i sindacati di polizia, le forze dell’ordine e i tre ministeri. Molti di questi hanno assunto anche il ruolo di testimoni” afferma l’avvocato Massimio Bongiovanni, membro del gruppo di difesa legale del movimento. È opinione condivisa tra tutti i legali difensori degli imputati che si tratti di una sentenza abnorme e chiaramente vendicativa nei confronti di un dissenso scomodo e ostinato, quale quello esercitato dal movimento NoTav.
Il segnale della procura di Torino è arrivato chiaro e netto, ma il movimento ha dato subito prova di saldezza e capacità di reazione improvvisando un blocco stradale all’esterno dell’aula bunker, intonando slogan NoTav e canti di resistenza.
Alle 18 è già previsto un concentramento presso la stazione di Bussoleno, mentre per domani 28 gennaio è già stata convocata un’assemblea popolare che, vista la durezza della sentenza, si preannuncia molto calda e partecipata.
Domani è anche il giorno della prima udienza del processo a carico di Erri de Luca, accusato di istigazione a delinquere per aver sostenuto la legittimità del sabotaggio come strumento di lotta contro la devastazione.
Nonostante la criminalizzazione la Valle continua a lottare.
Per approfondire ecco di seguito l’elenco dettagliato dei condannati, con le relative pene:
1 ANICOT Isabelle , per i fatti del 3/07 anni richiesti 3 mesi 10- condanna: ASSOLTA
2 ARBOSCELLI Nicola per i fatti del 3/07 – a.3 mesi1 richiesti – condanna: ASSOLTO
3 AVOSSA Gabriela per i fatti del 27/06: anni 6 richiesti – condanna: ASSOLTA
4 BALDINI Filippo per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni, 8 mesi
5 BASTIOLI David per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 2 gg.15 richiesti – condanna: 3 anni, 4 mesi
6 BERNARDI Francesco per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 1 gg 15 richiesti – condanna: 3 anni, 15 giorni
7 BIFANI Marta per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10, condanna: 3 anni, 7 mesi
8 BINDI Giacomo per i fatti del 27/06: anni 3 mesi 5richiesti – condanna: 2 anni 6 mesi
9 BINELLO Roberto per i fatti del 3/07:a.3 m.2 richiesti – condanna:3 anni, due mesi
10 CALABRO’ DAMIANO per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni , 9 mesi
11 CECUR Maya per i fatti del 27/06: anni 6 richiesti – condanna: 4 anni 4 mesi
12CIENTANNI Luca per i fatti del 27/06: A.3 m. 5 richiesti – condanna: 2 anni 6 mesi
13 CONVERSANO Giuseppe per i fatti del 3/07:a.3 m.2 richiesti – condanna: 3 anni, 3 mesi
14CUSTURERI Luca per i fatti del 3/07: a.3, gg 10richiesti – condanna: 2 anni
15 DELSORDO Michel Alessio per i fatti del 3/07: anni 6 richiesti – condanna:3 anni e 11 mesi
16 FERRARI Gianluca per i fatti del 3/07:- anni 4 richiesti – condanna:4 anni, 2 mesi
17 FERRARI Paolo Maurizio per i fatti del 27/06: a. 6 richiesti – condanna: 4 anni, 6 mesi
18 FILIPPI Gabriele per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni, 8 mesi
19 FISSORE GUIDO per i fatti del 27/06: anni 1 mesi 10 richiesti – condanna:4 mesi
20 GINETTI Antonio per i fatti del 3/07: anni 6richiesti – condanna: richiesti – condanna:4 anni, 5 mesi
21 GIORDANI Pietro per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 2 gg 15 richiesti – condanna:3 anni, 1 mese
22GRIECO Matteo per i fatti del 3/07: anni 2 richiesti – condanna:3 anni, 5 mesi
23 GRIS Alvise per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10 richiesti – condanna:3 anni, 9 mesi
24 GUIDO Federico per i fatti del 3/07: anni 3, mesi 1 richiesti – condanna: ASSOLTO
25 GULLINO Samuele per i fatti del 3/07: anni3mesi 2gg 15 richiesti – condanna:3 anni, 1 mese
26HASANAI Artan per i fatti del 3/07: anni 3, mesi 1 richiesti – condanna:2 anni, 1 mese
27 IARA MARIN per i fatti del 3/07: anni 3 , mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni, 6 mesi
28IMPERATO TOBIA per i fatti del 27/06-3/07: anni 2 condanna: 2 mesi
29 LATINO Stefano per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10 richiesti – condanna:3 anni, 9 mesi
30 LAVEZZOLI Mirco per i fatti del 3/07:a.3, m.10 richiesti – condanna:3 anni, 7 mesi
31 LUSSI Thomas per i fatti del 3/07: anni 1, mesi 4richiesti – condanna: 2 mesi, 15 gg
32 MANIERO FABRIZIO per i fatti del 27/06-3/07: anni 3 mesi 9 richiesti – condanna: 4 anni 6 mesi
33MARTOIAALEX per i fatti del 27/06mesi6 euro2000 richiesti – condanna:mesi 2 – 70 euro
34 MASSATANI Davide per i fatti del 3/07: A3,m10 richiesti – condanna:3 anni, 6 mesi
35 MINANI Lorenzo per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni, 7 mesi
36 NADALINI Roberto per i fatti del 3/07: anni 4 richiesti – condanna:4 anni e 3 mesi
37 NUCERA Mario per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 2 richiesti – condanna:3 anni, 2 mesi
38 PALUMBO Gianluca per i fatti del 27/06: anni 3, mesi 5 richiesti – condanna: 2anni 6 mesi
39 PAOLUCCI Giacomo per i fatti del 3/07.3m10 richiesti – condanna:ASSOLTO
40 PARISIOFrancesco per i fatti del 3/07:anni 3 mesi 10 richiesti – condanna:ASSOLTO
41 PEROTTINOFabrizio per i fatti del 27/06-3/07: a.3, m 1 richiesti – condanna:3 anni, 1 mese
42 PIA Valerio per i fatti del 3/07: anni 3, mesi 2 richiesti – condanna:8 mesi
43 RADWAN Sharif per i fatti del 3/07: anni 1, mesi 4 richiesti – condanna: 25o euro
44 RIVA Elena per i fatti del 3/07: anni 3, mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni, 11 mesi
45 RIVETTI Cristian per i fatti del 27/06: anni 3 mesi gg5 richiesti – condanna:3anni 6 mesi
46 ROCCA Zeno per i fatti del 3/07: anni 3, mesi 10 richiesti – condanna:3 anni, 9 mesi
47 ROSSETTO Giorgio per i fatti del 27/06: anni 6 richiesti – condanna:4 anni 4 mesi
48 SCHIARETTI Matteo per i fatti del 3/07: Anni 3, mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni, 8 mesi
49 SISTILI Clara per i fatti del 3/07: anni 3 mesi 10 richiesti – condanna: 3 anni, 7 mesi
50 SORROCHE Fernandez J. Antonio per i fatti del 3/07: anni 6 richiesti – condanna:4 anni, 6 mesi
51 SORU Salvatore per i fatti del 3/07: Anni 3 MESI 11 richiesti – condanna:4 anni e 1 mese
52 VITALI Andrea per i fatti del 3/07:anni 3 mesi 2 e gg 15 richiesti – condanna:250 euro
53 ZILIOLI Davide per i fatti del 3/07: anni 3, mesi 2 richiesti – condanna:3 anni, 2 mesi
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