A Bologna, oggi impegnata in una mobilitazione antifascista contro il comizio di Forza Nuova, la polizia è andata giù pesante con cariche e manganellate contro gli antifascisti che intendevano contestare la parata neofascista. E’ accaduto in via Castiglione intorno alle 17.30, quando il corteo di circa 600 antifascisti è partito da Via XX Settembre si è avvicinato allo schieramento della polizia che bloccava l’accesso alla zona dove era previsto il concentramento dei fascisti.
Il corteo nel suo percorso, era determinato anche a passare nei pressi nell’aula magna di Santa Lucia dove era in corso la lectio magistralis del governatore di Bankitalia Ignazio Visco. Ma quando il corteo ha svoltato in via Castiglione si è trovato di fronte lo schieramento la polizia che impediva il passaggio. C’è stato un lancio di uova, qualche petardo e poi il contatto. La polizia e i carabinieri hanno caricato con i manganelli. I manifestanti, a mani nude, hanno risposto con i calci contro gli scudi per tenere la distanza dalle manganellate Lo scontro è durato alcuni istanti. Almeno 4 manifestanti sono stati feriti ed è intervenuta un’ambulanza. Sul selciato è rimasta una grande pozza rossa: “E’ sangue” hanno detto i manifestanti all’emittente bolognese Radio Città del Capo.
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