Da quelle finestre lì al primo piano, si affacciava Pier Paolo Pasolini nei suoi primi anni romani, nel quartiere di Rebibbia.
Questa casa ha un valore importante, per me dovrebbe far parte del patrimonio culturale e storico di questa città, anche se è situata lontano dal centro storico vetrina.
Qualche anno fa, il Comune di Roma aveva annunciato qui l’apertura di una Casa internazionale della Poesia. Poi non si è fatto nulla. Quando sono andato a chiedere spiegazioni all’ex assessore alla cultura del IV municipio, non è riuscito a darmi risposte chiare sullo stato di questo immobile.
La realtà è che la casa è stata comprata da un privato che voleva fare un investimento, poi il Comune si era proposto di investirci e valorizzarla ma non si è fatto più nulla!
Il risultato? Qualche giorno fa mi è preso un nodo in gola quando ho scoperto che una casa a questo indirizzo è stata messa all’asta. Sull’annuncio, le foto da google maps di questa casa. Ci sono andato oggi e i vicini mi hanno confermato che è proprio la casa di Pasolini che è stata messa all’asta
Qui si potrebbe aprire un centro culturale su Pasolini e sulla storia delle borgate, di Roma. Potrebbe essere un luogo attraversato dai ragazzi delle scuole, ma anche dai turisti. Potrebbero lavorarci qui i detenuti e le detenute, visto che La Sapienza ha aperto in carcere (che sta a 200m) un polo universitario.
Tante cose si potrebbero fare, ma permettere che sia bistrattato così un patrimonio storico è inaccettabile!
*Potere al Popolo Roma
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