Menu

Milano. Unione Popolare: niente foglie di fico sulle elezioni regionali in Lombardia

Conferenza stampa questa mattina di Unione Popolare sotto la sede della Regione Lombardia per presentare la propria proposta alle prossime elezioni regionali e denunciare – per l’ennesima volta – le foglie di fico che ipotecano la sanità pubblica nella regione. Hanno preso la parola la candidata presidente alla Regione Mara Ghidorzi, Bianca Tedone e Domenico Finiguerra.

In un comunicato Unione Popolare sottolinea che “Alla fine tutto è più chiaro, le foglie di fico non servono per mostrare ai cittadini lombardi che il Pd lombardo con il suo candidato Majorino alla presidenza della Regione non sono l’alternativa a Fontana e alla Moratti, distintisi in questi anni, per aver ulteriormente proseguito la strada tracciata dal criminale Formigoni e da una sua assessora di allora Carolina Pellegrini”.  “Il nuovo candidato eccellente ( per il momento, aspirante consigliere regionale Pd) il noto virologo Fabrizio Pregliasco è il marito della succitata Pellegrini, assunto a notorietà grazie alle innumerevoli comparse televisive soprattutto nel biennio pandemico 2020/ 2021”.

Unione Popolare denuncia come la Sanità Privata lombarda pone così un suo rappresentante a garanzia che tutto dovrà procedere come prima, più di prima, nell’andamento dei “ servizi” offerti ai cittadini lombardi previo compensi, sia pubblici ( la Regione ) che privati, a garanzia di efficienza dimostrabile”.
“Noi come Unione Popolare questo lurido mercato delle vacche l’abbiamo sempre denunciato fin dalla nostra nascita politica, ed ora che ci approntiamo a farlo nell’imminente campagna per le elezioni lombarde nella quale ribadiremo ciò che veramente serve ai tanti che abitano in Lombardia: una Sanita’ Pubblica con servizi territoriali, una medicina di base non più sofferente nei numeri, con tanto e nuovo personale assunto a tempo indeterminato nelle strutture pubbliche, con un contratto unico veramente dignitoso per tutto il comparto, ospedali e pronti soccorsi da aprire e non da chiudere”.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *