Continua il tour del leader leghista Salvini ieri a Torino in vista delle elezioni del 5 Giugno per sostenere il suo candidato Alberto Morano. Salvini ha dato appuntamento ad un gruppo molto scarno dei suoi sostenitori a Porta Palazzo per le 15:30, luogo non casuale visto che Porta Palazzo è notoriamente un mercato vivacissimo, multiculturale e nella cui piazza, proprio sull’edificio che ospita l’orologio c’è scritto in moltissime lingue: Amare le Differenze. Insomma per questa sua pagliacciata è stato necessario schierare almeno 5 camionette, con un numero spropositato di poliziotti rispetto alla scarna ventina di leghisti lì radunati. Di consistenza molto più grossa è stato il gruppo di studenti antirazzisti e di persone che si sono unite che si è radunato in piazza per contestare Salvini & Co. La contestazione a Porta Palazzo è durata finché il leader leghista non ha proseguito con il suo giro spostandosi in via Garibaldi, lì ad attenderlo c’erano all’incirca una trentina di persone. Per fortuna il suo comizio è stato perennemente disturbato dagli slogan e dagli interventi degli studenti chiusi in un vicoletto dalla polizia (che ha anche inizialmente bloccato l’uscita dal vicolo, per poi sbloccarla con la promessa che sarebbe rimasta libera finché non ci fossero state forzature) che sono riusciti a rendere molto difficoltosa la comunicazione di Salvini, tanto da costringerlo a spostarsi più in là per riuscire a parlare.
Ennesimo flop quindi per il Matteo reazionario, che vedrà oltretutto il suo candidato a Torino perdente rispetto a M5S e PD che finiranno molto probabilmente al ballottaggio.
Ennesima dimostrazione del fatto che a Torino Salvini non è il benvenuto!
Redazione Contropiano Torino
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