Dopo l’attacco notturno all’Istituto pedagogico della Resistenza di Milano, il deputato piddino Emanuele Fiano ha esternato la sua indignazione in un post Facebook:
“Stanno rialzando la testa. Prima l’incendio al circolo Pd della Barona, poi la rievocazione nazista a Cologno Monzese, adesso l’ennesimo assalto all’Istituto pedagogico della Resistenza a Milano”.
Gli ricordiamo che lui e il suo partito sono stati al governo negli ultimi cinque anni, in cui il suo ministro degli Interni – al secolo Marco Minniti – non ha mancato una sola occasione per perseguire gli antifascisti e coccolare la destra estrema.
Se quelli stanno rialzando la testa, la colpa è anche certamente di chi – disponendo del potere per schiacciarla o quantomeno imbavagliarla – si è ben guardato dal farlo.
Anzi.
Con quelli di Casapound – per esempio – il Pd è andato a cena fin troppo spesso… Solo alcuni esempi:
https://contropiano.org/news/politica-news/2016/06/22/bolzano-pd-apre-casapound-080770
https://contropiano.org/documenti/2015/07/18/quel-che-lega-il-pd-e-casapound-031915
https://contropiano.org/news/politica-news/2018/02/19/fascismo-profondo-del-pd-0101019
https://contropiano.org/news/politica-news/2017/11/20/pesaro-nazismo-serve-al-pd-097897
https://contropiano.org/altro/2017/08/15/pd-celebra-fascista-pino-rauti-intitolandogli-via-094749
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Mic
E non dimentichiamo il sindaco pidino di Predappio che difende a spada tratta il museo-mausoleo di mussolini, il consigliere (allora diessino, oggi pidino) che fece l’interrogazione urgente in solidarietà ai fascisti di cuore nero a Milano, ecc., ecc…