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Rimini: “stop violenza polizia”, studenti contestano la Cancellieri

Breve contestazione al ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, da parte di alcuni giovani intervenuti alla giornata della legalità al Palazzetto dello Sport di Rimini. Proprio mentre il ministro stava rispondendo ad una domanda sulle cariche contro gli studenti nei giorni scorsi a Roma e in numerose città del centro nord, un gruppo di giovani ha iniziato a gridare ‘stop violenza polizia’ esponendo uno striscione con scritto “Stop violenza polizia. Identificativi sulle divise”.
Gli slogan urlati al ministro degli Interni sono partiti in particolare da alcuni attivisti del collettivo riminese ‘Paz’, applauditi e accompagnati da molti dei 1.500 giovani delle scuole presenti al Palasport Flaminio. I giovani autori della breve protesta sono stati raggiunti dagli uomini delle forze dell’ordine e attorniati dalle telecamere e dai flash dei fotografi. “E’ inaccettabile che il ministro dell’Interno che ha comandato di caricare degli adolescenti sia venuta qui a parlare di legalità, è una vergogna” ha detto Federica, studentessa del collettivo Paz, leggendo un breve messaggio.
Visibilmente infastidita, il ministro Cancellieri, dal palco, si è rivolta agli studenti dicendo: ”Sapete cos’e’ il fascismo? Sapete quali sono le forme di squadrismo?”. Loro lo sanno, Ministro. E lei?

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