dal sito http://www.rivagroup.com/it/grupporivaprofilo.aspx (le sottolineature in neretto sono redazionali)
Profilo del Gruppo Riva
Il GRUPPO RIVA con tutte le sue aziende, opera nel campo delle produzioni siderurgiche e delle attività ad esse collegate. Leader assoluto nel settore in Italia, è quarto a livello europeo e ventitresimo nel mondo.
Il posizionamento raggiunto, a livello nazionale ed internazionale, in oltre 50 anni di attività, è frutto di un’attenta politica di espansione che ha portato alla realizzazione di numerose acquisizioni. Tra queste la più importante è stata, nel 1995, quella di Ilva, privatizzata dal Governo italiano.
Oggi il Gruppo possiede 36 siti produttivi, di cui 19 in Italia (dove viene prodotta la parte prevalente dell’acciaio – oltre il 62% – e dove l’azienda realizza il 67% del proprio fatturato) ed altri in Germania, Francia, Belgio, Spagna, Grecia, Tunisia e Canada. Fanno inoltre capo al Gruppo 24 Centri di Servizio e Società Commerciali.
Le imprese del Gruppo controllano tutti gli stadi della filiera siderurgica, dalla produzione di acciaio grezzo (effettuata sia a ciclo integrale che a forno elettrico), alla laminazione (a caldo e a freddo), alla produzione di acciai rivestiti e di lamiere da treno quarto e tubi saldati di grande diametro per gasdotti e oleodotti.
Le principali produzioni del Gruppo nel 2011, sono state (in milioni di tonnellate): acciaio grezzo 16; coils 7,6; vergella 4,1; tondo per cemento armato 2,0; barre-billette laminate 1,0; lamiere da treno 0,8.
La produzione e la lavorazione dell’acciaio sono integrate con altre attività diversificate, sinergiche alla siderurgia, quali: l’attività armatoriale (tredici navi, di cui otto innovative chiatte oceaniche da 30.000t e 16.000t con quattro spintori e una ore-carrier da 312.000t), l’attività di recupero rottame(uno stabilimento in Canada ed un impianto di frantumazione in Francia), la produzione di materiale refrattario (quattro stabilimenti in Italia) e la produzione di cilindri di laminazione (uno stabilimento in Italia).
Il numero di dipendenti è pari a 21.711 unità, con una presenza sempre crescente di diplomati e laureati e un mix professionale in continuo miglioramento, proprio per supportare la necessità di specializzazione delle competenze che i nuovi processi tecnologici e le continue innovazioni richiedono.
Il Gruppo fornisce tutti i comparti merceologici dei singoli mercati dell’Unione Europea ed internazionali. In particolare quei segmenti che richiedono un più specifico ed elevato standard qualitativo e tecnologico come il settore auto, gli elettrodomestici, l’edilizia, i tubi saldati per condotte e l’off-shore.
Le strategie definite dalla Direzione, nel programmare lo sviluppo, non perdono mai di vista la COMPATIBILITA’ TRA L’AMBIENTE, le specifiche attività e la migliore integrazione nei diversi contesti socio-economici in cui il Gruppo è presente.
Alla guida del Gruppo e’ la famiglia Riva che ne detiene il controllo, con il fondatore e presidente Emilio Riva, affiancato dai suoi figli e nipoti in posizioni manageriali chiave e, spesso, intercambiabili.
La Direzione del Gruppo Riva intende istituzionalizzare precise linee guida in materia ambientale applicabili presso tutti gli Stabilimenti del Gruppo, al fine di sancire il proprio impegno e le proprie ambizioni in tema di sostenibilità ambientale di attività, prodotti e servizi in essere.
La Direzione del Gruppo RIVA è consapevole che la sostenibilità ambientale è un traguardo che viene di volta in volta spostato sempre più avanti in funzione delle nuove conoscenze tecnologiche e scientifiche, delle nuove sensibilità dei cittadini ed in generale di tutti gli stakeholder. La Direzione del Gruppo Riva è pertanto impegnata a rispettare le norme ed i regolamenti vigenti in materia ambientale e le altre prescrizioni sottoscritte, operando per risolvere in modo collaborativo ogni contenzioso con gli Enti pubblici e le parti interessate.
Adesso ognuno può giudicare la contraddizione tra la parole e i fatti, tra gli interessi privati della famiglia Riva e gli interessi collettivi di lavoratori e popolazione (NdR)
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