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Bologna: la città della speculazione o la città pubblica

Venerdì 14 aprile Potere al Popolo organizza a Bologna l’assemblea “Dal Savena a Bologna: contro la città della speculazione, verso la città pubblica”, il primo di un ciclo di iniziative di quartiere con cui l’assemblea bolognese di PaP vuole riprendere in mano il percorso di ragionamento pubblico iniziato con l’asemblea “Bologna Città Pubblica” a Giugno 2021 e col convegno “Le 120 giornate di Lepore” a Febbraio 2021.

Il tour dei quartieri parte dal Savena, notoriamente considerato “sonnacchioso” che negli ultimi anni è stato però interessato da una serie di progetti di speculazione edilizia, con la nascita di vari comitati e gruppi informali che procurano qualche grattacapo all’amministrazione e ai palazzinari. Grattacapi a cui la giunta Lepore risponde sempre più con l’arroganza e la chiusura. L’ultimo episodio è quello delle varianti al PUG, che apparentemente accolgono le richieste di molti comitati secondo il classico schema “chiudi la stalla che i buoi son scappati”. Dopo il lancio pubblicitario delle varianti, l’Assessore all’urbanistica Laudani ha pensato bene di attaccare il comitato al grido di “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.

Dopo anni di silenzio, il quartiere Savena è diventato all’improvviso un quartiere con un alto numero di sfratti, che segnalano come la pressione immobiliare spinga i padroni di casa a liberarsi dei vecchi “normali” inquilini e ad alzare i prezzi approfittando della nuova classe agiata che dovrebbe essere attirata dai mega-progetti come il Tecnopolo.

I cambiamenti che interessano il quartiere Savena sono una spia di dinamiche che riguardano tutta Bologna, in particolare di un “progetto di sviluppo” fatto di valorizzazione immobiliare a tutti i costi: che si tratti di far diventare il centro storico un parco giochi, smembrare i quartieri popolari o far diventare “ricchi” i quartieri residenziali, gli unici interessi rappresentati e portati avanti dalla filiera del PD sono quelli di palazzinari e costruttori di infrastrutture. Senza dimenticare gli “alleati di sinistra” che a Bologna esprimono la vice sindaca e si trovano ormai sistematicamente in silenzio o a balbettare nella logica delle “compensazioni”.

Con l’assemblea di venerdì 14 Potere al Popolo vuole fare un altro passo di costruzione della logica della “città pubblica” contro la città della speculazione, insieme alle forze organizzate, ai comitati, alle cittadine e ai cittadini.

L’assemblea si terrà Venerdì 14 aprile alle 19 al Centro Sociale Villa Paradiso in Via Emilia Levante 138 (fermate del bus 19 e 27)

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