A Livorno continua la mobilitazione solidale con Daniela, la lavoratrice della Conad licenziata per un panino. Questa mattina dalle 9.00 in sostegno di Daniela è statao convocato un presidio davanti alla Conad in via Baroni. Da oggi parte il volantinaggio in tutto il quartiere per sensibilizzare sull’accaduto. Una settimana il blocco del supermercato era stato totale con tutti i dipendenti in sciopero contro il licenziamento di Daniela.
Il Coordinamento lavoratrici e lavoratori livornesi denuncia il pesante clima alla Conad contro i dipendenti. Due richiami disciplinari in 10 giorni a due lavoratrici per futili motivi, l’ultimo dei quali finito con un licenziamento ai danni di una dipendente – Daniela appunto – che ha sempre messo l’impegno del lavoro al primo posto, una persona su cui poter sempre contare quando ce n’era bisogno e soprattutto che mai aveva ricevuto prima sanzioni disciplinari.
Tutto questo per un morso a un panino da 50 grammi, che ha mangiato durante la mattinata con tanto di scontrino della bilancia tenuto da parte dalla stessa, che per distrazione non ha immediatamente pagato, ma appena accorta della dimenticanza e presentando lo scontrino per poter pagare, il gestore stesso ha bloccato la dipendente dicendole che un piccolo panino “non avrebbe mandato in fallimento l’azienda”. Ma a sorpresa, dopo 5 giorni, la sospensione, seguita poi dal licenziamento. Forse l’assunzione da pochi mesi di due parenti dello stesso responsabile lo ha spinto a volersi liberare di altri dipendenti storici con pretesti vergognosi.
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